Novembre: Mese della Prevenzione Maschile

⇒ NOTA BENE:
*Le prenotazioni saranno accolte fino ad esaurimento dei posti disponibili
Ricorda di portare con te eventuali referti precedenti; è particolarmente consigliato l’esito dell’esame del PSA.
Se desideri prenotare l’esame del PSA ed effettuarlo prima della visita, contatta il centro.

Novembre è il mese della prevenzione maschile, cruciale per individuare tempestivamente condizioni che possono incidere sulla qualità della vita e per riconoscere in anticipo patologie spesso silenziose.

Tra i controlli raccomandati per gli uomini, quelli che riguardano l’area urologica sono fondamentali.
Molti disturbi e patologie possono essere infatti trattate in modo efficace se identificate precocemente.

Grazie alla visita specialistica effettuata dal medico urologo è possibile valutare lo stato di salute dell’apparato uro-genitalee diagnosticare problematiche a carico dei reni, della vescica, della prostata e dei genitali, come

• prostatiti: infiammazioni che possono compromettere il benessere e la qualità di vita
• ipertrofia prostatica: ingrossamento benigno della prostata, che può causare difficoltà urinarie
• tumore al testicolo: tipico dei giovani adulti, per il quale una diagnosi precoce è essenziale
• tumore alla prostata: tra i tumori più comuni negli uomini, può essere curato se individuato in tempo, rendendo la diagnosi precoce cruciale
• neoplasie di rene e vescica: tumori che colpiscono gli organi del sistema urinario, spesso associati a fattori di rischio come il fumo e l’esposizione a sostanze chimiche, con sintomi che includono ematuria e dolore lombare

Quando rivolgersi all’urologo?

Per gli uomini è fondamentale rivolgersi all’urologo nel caso di:

• perdite involontarie di urina
• difficoltà o dolore ad urinare
• bruciore
• difficoltà di erezione (che possono essere ricondotte a problemi della prostata)

Quali esami si rivelano utili per la prevenzione delle principali patologie maschili?

Risulta importante effettuare una visita specialistica urologica e gli esami del sangue per controllare il PSA (antigene prostatico specifico):

• con cadenza biennale dai 40 anni in su
• ogni anno a partire dai 50 anni